(Adnkronos) – Il Comitato di Stato per la sicurezza nazionale in Kirghizistan ha annunciato l’arresto di diverse persone “coinvolte in un possibile colpo di Stato”, rende noto l’agenzia 24.kg. I complottisti avrebbero cercato di acquisire il potere in modo violento, si limita a precisare il Comitato. Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha espresso “allarme” per le notizie in arrivo da Bishkek, precisando tuttavia di “non avere informazioni dettagliate al momento”.
A Bishkek è all’esame del Parlamento una legge simile a quella sugli agenti stranieri varata in Russia nel 2012, che costringe le ong che ricevono finanziamenti dall’estero a controlli e restrizioni. Questo sviluppo si inserisce in una crescente repressione del dissenso. Dal suo arrivo al potere nel 2020, il presidente Sadyr Japarov ha preso di mira i suoi oppositori politici e i media.
Nel marzo del 2022 è stato anche introdotto un bando alle manifestazioni di protesta nel centro di Bishkek, forse in seguito alle proteste contro l’invasione dell’Ucraina da parte di Mosca di fronte all’ambasciata russa.