Otto Comuni pugliesi hanno raggiunto l’obiettivo minimo della raccolta differenziata al 65% ottenendo così il titolo di Comuni “rifiuti free” da parte di Legambiente.
Si tratta di Bitritto (81,6%) in provincia di Bari; Volturino (76,6%), Roseto Valfortore (76%) e Ascoli Satriano (74%,) in provincia di Foggia; Laterza (83,7%), Mottola (83,7%), Montemesola (82,4%) e Monteparano (79,8%), in provincia di Taranto.
Il dato emerge dal dossier Comuni ricicloni Puglia, presentato in occasione della terza edizione dell’Ecoforum Puglia dal titolo “Economia circolare-lavori”, organizzato a Bari da Legambiente, con il patrocinio dell’assessorato all’Ambiente della Regione Puglia e con la collaborazione di Acquedotto pugliese.
Secondo il report, sono invece sei le località costiere che hanno mantenuto l’obiettivo di raccolta al di sopra del 75% fissato dalla legge. Sono Leporano (86,9%) in provincia di Taranto; Polignano a Mare (77,7%), Mola di Bari (77,6%) e Monopoli (75,9%) in provincia di Bari; Fasano (76%), in provincia di Brindisi e Trani (75,3%).
Quanto ai Comuni capoluogo, solo Trani supera la soglia del 75% di differenziata. Al di sopra del 65% si posizionano Lecce (67,6%, con un incremento del 3,3% rispetto all’anno precedente) e Barletta (67,5%). Andria è di poco sotto la soglia (61,7%). Restano lontane dagli obiettivi minimi Brindisi (43,5%), Bari (39,7%), Taranto (27,4%) e Foggia (17,3%).