Solo in Puglia saranno 1.500 i progetti dei Comuni che rischiano di non essere completati a causa del taglio di 16 miliardi di euro dai fondi del Pnrr. È quanto afferma il segretario regionale del Partito democratico, Domenico De Santis sottolineando che in tutta Italia sono migliaia i progetti cancellati, «molti dei quali già in fase avanzata».
Per De Santis «il Governo non sembra sensibile alle istanze e ai bisogni che provengono dai territori».
Al segretario regionale del Pd Puglia, fanno eco i parlamentari dem pugliesi Ubaldo Pagano, Marco Lacarra, Claudio Stefanazzi e Francesco Boccia: «Monitoreremo la situazione – dicono – e incalzeremo il Governo a rispettare quanto è stato già deciso. Il nostro obiettivo è tutelare la buona amministrazione e le progettualità che i comuni sono riusciti, con fatica e professionalità, a mettere in campo. Ma non è ancora finita: la soluzione auspicata da Fitto, vale a dire utilizzare i Fondi di Sviluppo e Coesione per finanziare i progetti saltati appare peggiore del problema. Questi fondi infatti hanno finalità specifiche e proporzioni ben definite per il riparto tra Nord e Sud, che rischiano di saltare impoverendo ulteriormente il Mezzogiorno».