Indaga la polizia su quanto accaduto la scorsa notte a Lecce, in via Monte San Michele.
Un ragazzo di 23 anni è morto dopo essere precipitato dal quinto piano del palazzo in cui conviveva con la propria fidanzata, sua coetanea.
A chiedere l’intervento delle forze dell’ordine sono stati i vicini di casa, allarmati dalle urla che provenivano dall’abitazione. Cosa abbia scatenato la lite furibonda tra i due è al vaglio dell’attività investigativa seguita dalla polizia. Pare certo, però, che il giovane abbia deciso di farla finita.
Quando gli investigatori e il personale del 118 sono intervenuti sul posto, il corpo del ventitreenne giaceva sull’asfalto, era ancora vivo ma in condizioni gravissime. È deceduto durante la notte. Le indagini sono in corso.