Confermata l’indiscrezione lanciata ieri da noi de “L’Edicola del Sud” riguardo l’ennesimo caso che vede il Comune di Matera affrettare gli annunci, senza avere le autorizzazioni definitive. Dopo la vicenda delle scorse settimane (ripresa anche da emittenti nazionali) relativa alla stagione estiva dei concerti (con ospiti internazionali già annunciati e con la vendita dei biglietti già iniziata) presso “Cava del Sole – David Sassoli” che, ad oggi, è stata limitata dai vincoli imposti dalla Valutazione di Incidenza Ambientale dell’ufficio del Dipartimento Ambiente della Regione Basilicata e che quindi comporterà una probabile riprogrammazione delle date, l’amministrazione materana commette nuovamente lo stesso errore a distanza di pochi giorni. Pare, infatti, che la precedente gaffe non abbia insegnato molto all’amministrazione comunale guidata dal sindaco Domenico Bennardi. Come raccontato nelle scorse ore sul nostro quotidiano, stavolta il tema riguarda le tradizionali giostre in occasione dei festeggiamenti in onore di Maria Santissima della Bruna, patrona della città. Tramite un comunicato stampa, nella mattinata di giovedì 1 giugno, l’ente comunale ha sottolineato l’indisponibilità di piazza Visitazione per i cantieri in corso, ma al tempo stesso ha ufficializzato la soluzione trovata: «Alla fine si è trovata una soluzione che coniuga fruibilità e sicurezza per i tanti giovani, che frequenteranno le giostre durante i giorni di festa. Quindi, il parco divertimenti per i più piccoli sarà allestito in piazza Matteotti, non più necessaria ai bus scolastici che oggi la affollano. Per i più grandi, si è individuata l’area diffusa tra le vie Don Luigi Sturzo e Venezia al rione San Giacomo. In particolare, saranno utilizzati i due piazzali prospicienti di via Sturzo (fermata autobus di linea e piazzale di sosta), oltre a un grande terreno dietro via Venezia, di proprietà Ater, che ha già ospitato in passato le giostre», si apprende dalla nota inviata dall’addetto stampa. Da qui nasce il problema, in quanto l’Ater non ha mai rilasciato nessuna autorizzazione, ma anzi deve attendere il parere favorevole dei tecnici. La conferma della nostra posizione arriva direttamente dall’amministratore unico dell’Ater di Matera, Lucrezia Guida, che raggiunta telefonicamente, ha affermato: «Per quanto concerne l’area di proprietà Ater in Via Venezia, da destinare a luna park, abbiamo ricevuto in tarda mattinata di giovedi 01 giugno la richiesta da parte del Comune di Matera e nell’ottica di una collaborazione con l’Ente, in particolare con l’assessore Gaudiano, valuteremo il da farsi nell’interesse della comunità materana». Dunque nessuna autorizzazione, nonostante le parti siano al lavoro e siano in contatto per trovare un’intsa. Resta il grave problema di aver dato per ufficiale una comunicazione che deve essere ancora approvata da un iter preciso e che necessita di un parere tecnico. Ieri pomeriggio ci ha provato il consigliere comunale, Francesco Lisurici, a smentire il nostro articolo sul proprio profilo facebook e a spegnere la polemica sotto un post, apostrofando le nostre parole come «cazzate» e aggiungendo: «Devo dire che fare errata comunicazione non è assolutamente giusto, né per se stessi, né per gli altri». Peccato, però, che alla fine ci ha pensato l’assessora Lucia Gaudiano a smentire lo stesso Lisurici. Raggiunta telefonicamente ieri pomeriggio, l’assessora alle Attività Produttive ha detto: «Si, c’è stata una interlocuzione positiva con l’Ater e giovedì mattina abbiamo inviato la richiesta per quel terreno. Siamo in attesa di ricevere il via libera definitivo». Solo conferme, pertanto, di quanto da noi scritto: il Comune dichiara anticipatamente la disponibilità di un’area per le giostre di cui, in realtà, ci si augura possa arrivare l’ok finale a inizio prossima settimana. Solo un errore di comunicazione da parte della strategia di comunicazione? Sarà il tempo a stabilirlo, probabilmente nella giornata di martedì con il parere sulla questione da parte dell’Ater.
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Di Redazione24 Novembre 2024