(Adnkronos) – “Per lo sviluppo del settore del trasporto pubblico locale è fondamentale investire nella definizione di regole certe, nell’utilizzo sostenibile di risorse e nella realizzazione di un futuro che ruoti attorno ai servizi essenziali”. Questi i tre principi chiave del discorso introduttivo di Andrea Gibelli, presidente di Asstra, che ha aperto i lavori del convegno ‘Mobilitevolution’, tenutosi oggi presso il Museo Maxxi di Roma. L’evento, che si è tenuto in presenza, è stato organizzato per presentare i risultati del rapporto sulla mobilità e sul trasporto pubblico locale, esplorando caratteristiche, prospettive e obiettivi del settore.
“Il trasporto pubblico locale – spiega Gibelli – veniva spesso dato per scontato, ma durante la pandemia la visione degli utenti è stata ribaltata. Come associazione, ci siamo resi conto che le regole di ingaggio erano cambiate, in parte a causa delle esigenze sanitarie e in parte a causa del lockdown. La nostra attività, però, non è mai stata sospesa. Abbiamo dimostrato di poter essere la spina dorsale di un paese che non poteva muoversi, abbiamo permesso il raggiungimento di una nuova fase della politica, della società, dell’economia e del lavoro”.
“Con l’introduzione strutturale dello smart working – aggiunge il presidente Asstra – abbiamo notato un cambiamento nel rapporto con il viaggio, con l’automobile e con il trasporto pubblico. Da un lato sarebbe stato più semplice, forse, fermare il servizio pubblico per rispetto della competitività, ma sappiamo bene che il paese sarebbe crollato”. “Il nostro obiettivo – conclude Gibelli – deve essere quello di rendere il viaggio compatibile con le esigenze situazionali, con le emergenze nazionali e con la quotidianità lavorativa e non solo. Un paese moderno deve quindi puntare sui tre principi chiave che abbiamo elencato nel nostro rapporto: regole certe e condivise a livello comunitario, risorse sostenibili e servizi essenziali forti e capillari”.