Mauro D’Attis, coordinatore regionale di Forza Italia, porta a casa anche i congressi di Taranto e Foggia, forse le due realtà più difficili di tutta la Puglia per il partito fondato da Silvio Berlusconi, vista la situazione dell’ex Ilva, che preoccupa molto il tessuto economico locale, e le divisioni in Capitanata che hanno portato all’autosospensione del consigliere regionale Napoleone Cera.
Dopo le convention nel capoluogo, nel Barese e a Brindisi, quelle di Taranto sono state per l’appunto l’occasione per ribadire che «la città sulla vertenza dell’acciaieria non è sola», come affermato anche dal segretario nazionale collegato in video Antonio Tajani. A capo dei berluscones tarantini è stato riconfermato il ticket composto dal deputato Vito De Palma, rieletto coordinatore provinciale, e dal consigliere regionale Massimiliano Di Cuia, suo vice.
A confermare la coppia istituzionale alla guida del partito «la partecipazione di 1.600 iscritti» riuniti nei saloni dell’hotel Salina sabato scorso. Ieri, invece, nei locali della Città del cinema è stato il turno dei foggiani. In questo caso si è assistito al passaggio di testimone tra Raffaele Di Mauro, candidato sindaco alle recenti elezioni comunali nel capoluogo, a cui D’Attis ha promesso «un coinvolgimento a livello regionale», e un consigliere regionale: Paolo Dell’Erba, eletto due anni fa a Bari con la civica “La Puglia domani” e oggi in odore di una possibile candidatura alle elezioni europee dell’8 e 9 giugno proprio sotto le insegne azzurre.
L’operazione Dell’Erba è stata resa possibile grazie al lavoro del sindaco di Apricena, Antonio Potenza, che ha tesserato nella sola città dell’Alto Tavoliere 360 iscritti e organizzato un pullman di supporter. Potenza oggi è l’uomo forte di Forza Italia di Capitanata, visto che ha interdetto l’opposizione di Cera e ha riportato nella maggioranza del partito il deputato manfredoniano Giandiego Gatta insieme con l’ex sindaco della città del Golfo e suo acerrimo nemico Gianni Rotice. Un lavoro iniziato esattamente un anno fa quando proprio Potenza impedì la rielezione a presidente della provincia di Nicola Gatta, opponendo un altro candidato di centrodestra: il sindaco di Lesina Primiano Di Mauro.
Anche a Taranto e Foggia, insieme al rinnovo dei vertici locali, sono stati eletti i delegati al congresso nazionale previsto a Roma per il 23 e 24 febbraio: un appuntamento ritenuto fondamentale per il partito che proprio in questi giorni festeggia il trentennale dalla sua fondazione con il famoso discorso della “discesa in campo” di Berlusconi, nonostante nei sondaggi non riesca a schiodarsi da percentuali al di sotto delle due cifre.
