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Foggia, muore un uomo senza fissa dimora: giorni prima era infreddolito e «incapace di rialzarsi»

«Modesto era un volto noto dalle parti della stazione di Foggia». Un uomo di 60 anni, senza fissa dimora, morto al policlinico Riuniti dopo i soccorsi degli operatori sanitari che l'hanno trovato bagnato e infreddolito proprio nei pressi della stazione. «Da giorni non si vedeva in giro. Mattina e sera trascorreva le sue giornate piegate…
Foto da pagina facebook 'Fratelli della Stazione'

«Modesto era un volto noto dalle parti della stazione di Foggia». Un uomo di 60 anni, senza fissa dimora, morto al policlinico Riuniti dopo i soccorsi degli operatori sanitari che l’hanno trovato bagnato e infreddolito proprio nei pressi della stazione.

«Da giorni non si vedeva in giro. Mattina e sera trascorreva le sue giornate piegate dal peso di qualcosa che lo aveva bloccato. Incapace di rialzarsi». Così i volontari ‘Fratelli della Stazione’, che si sono attivati ​​per ritrovarlo e conoscere le sue difficili condizioni di salute, danno notizia della sua morte in un post social.

Hanno sempre cercato di «aiutarlo ma lui non voleva essere accolto al dormitorio, al b&b o dal pronto intervento sociale. Ci abbiamo provato, forse tanto, forse non abbastanza. Modesto sereno. Modesto che ride. Modesto che cammina verso la sua nuova luce. Noi lo vogliamo credere e sperare»

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