Ancora un rinvio, a quanto si apprende, per l’assemblea di Acciaierie d’Italia che dovrebbe riunirsi nuovamente l’11 dicembre prossimo dopo un incontro, chiuso con un nulla di fatto, che si è tenuto oggi.
Il futuro dell’ex Ilva di Taranto resta appeso alla speranza che si sblocchi qualcosa e si trovi una soluzione per reperire le risorse che servono per mandare avanti lo stabilimento.
Continua il braccio di ferro tra il socio privato Arcelor Mittal, che avrebbe presentato una memoria, e il socio pubblico Invitalia.
I sindacati, in sciopero, invocano l’intervento del governo per salvare la più grande acciaieria d’Europa.