(Adnkronos) – Bruciata la carta Tosi al primo turno, Forza Italia è ‘costretta’ a sostenere Federico Sboarina al ballottaggio di Verona, nell’ambito delle elezioni comunali 2022. Sia per spirito di coalizione sia per scongiurare così una vittoria del candidato del centrosinistra, l’ex giocatore della Roma dello scudetto, Damiano Tommasi, vera sorpresa di questa tornata delle amministrative.
”Non possiamo certo far vincere il centrosinistra, Fi non può dare il suo appoggio a Tommasi, su questo non c’è ombra di dubbio”, assicura all’Adnkronos Michele Zuin, coordinatore regionale azzurro in Veneto. L’input a sostenere l’ex azzurro ora tesserato di Fdi, Sboarina, è arrivato da Silvio Berlusconi, che all’ultimo vertice dei leader di centrodestra, il 17 maggio scorso ad Arcore, aveva dato un’indicazione di principio in proposito.
”Al termine dell’ultimo vertice con Salvini e Meloni -racconta l’assessore al Bilancio per le partecipate del Comune di Venezia- il presidente Berlusconi aveva dato precise indicazioni: tenere una sorta di primarie al primo turno in quelle città dove non si era trovata un’intesa nel centrodestra, ma poi negli eventuali ballottaggi bisognava ricomporre la coalizione e ritrovare l’unità. Per cui l’intenzione di Forza Italia è quella di appoggiare al ballottaggio Sboarina”.
Ecco le parole del Cav pronunciate allora: ”Abbiamo trovato l’accordo per 21 città, mentre su 5 non è stato raggiunto per pure contrapposizioni locali, della serie persona contro persona, ma siamo sicuri che in caso di ballottaggio il centrodestra troverà l’intesa. Questo è l’impegno di tutti i leader presenti al tavolo”.
Per il secondo round i voti di Tosi saranno decisivi per la scelta del nuovo sindaco della città di Romeo e Giulietta, qual è il messaggio che rivolge all’ex sindaco leghista ”Con Tosi ci ritroveremo e ne parleremo”, assicura Zuin, lasciando intendere che un compromesso si troverà per evitare di fare il gioco della sinistra e regalare un Comune strategico al Nord.