(Adnkronos) – Stefano Puzzer, leader della protesta dei lavoratori portuali poi divenuto leader dei No Green pass, si candida alle prossime elezioni del 25 settembre nelle liste di Italexit di Gianluigi Paragone. “Le piazze era impossibile unirle, per fare una protesta a Roma. C’era sempre un qualcosa che non andava, o la tempistica o il posto, ognuno aveva la sua idea. Abbiamo provato in questi sei mesi anche a unire la politica del dissenso, abbiamo capito che non era possibile e abbiamo deciso di metterci la faccia di nuovo”, dice all’Adnkronos motivando la sua scelta.
E’ virale, intanto, un video girato all’epoca delle proteste triestine, nel quale Puzzer escludeva categoricamente un suo eventuale ingresso in politica. “Nella vita si può cambiare idea – spiega – questa è una forma di lotta, sicuramente non una mossa per accaparrarmi una sedia. Lo facciamo proprio perché in questo momento è l’unico modo per continuare la lotta contro questa dittatura. La prima cosa che farò? Intanto raccogliamo le firme, poi andiamo al voto e speriamo di arrivare alle elezioni, che non scoppi la terza guerra mondiale. Sicuramente in cima al programma il no ai vaccini obbligatori, no al green pass, no alle armi in Ucraina”.
Ma dall’ipotesi di un ingresso nell’alleanza antiglobalista promossa tra gli altri dall’ex leader di Forza Nuova Giuliano Castellino e dall’avvocato Carlo Taormina, si smarca così: “Ad oggi abbiamo parlato chiaro e pulito, pensiamo a Ital Exit – ribadisce Puzzer – altre cose non dipendono sicuramente da me che sono un candidato, non un capo politico”.
(di Silvia Mancinelli)