Per i suoi fans pugliesi e lucani è cominciata la conta dei giorni che li separano dai concerti che Patti Smith, da tutti conosciuta come “la poetessa del rock”, terrà rispettivamente a Bari e a Matera. Parliamo di lunedì 4 dicembre e e di martedì 5.
Al centro della scaletta di ogni concerto del “Tour of italian days” che si rinnova sera dopo sera, i successi di sempre. I grandi classici del suo repertorio come Grateful, People Have the Power, Ghost Dance, Dancing Barefoot o Pissing in a River.
Sul palco, in acustico, la cantautrice statunitense è accompagnata da Tony Shanahan e dal figlio Jackson, divisi tra basso e chitarra. Ma a dare forza alle canzoni non è solo l’energia inesausta di un’artista febbrile, attenta alla ricerca di verità sempre più profonde e che, data dopo data, prova delle sue capacità da performer in questo lungo tour che toccherà tutto il Paese.
Di recente Patti Smith ha pubblicato il volume “A Book of Days”, dichiarando: “Volevo fare un libro che, pur prendendo in considerazioni alcuni aspetti politici, desse alle persone un momento di sollievo. Non possiamo ignorare ciò che accade nel mondo, dobbiamo essere consapevoli e impegnati, ma abbiamo anche bisogno di tempo per pensare ad altre cose o per usare la nostra immaginazione”. I concerti accompagnano la pubblicazione del libro edito da Bompiani. Dunque, un bel viaggio lungo un anno. Un diario, che raccoglie parole e fotografie di un anno speciale e insieme come tanti.
Più di 365 scatti, spaziando dal vecchio archivio di polaroid di Patti Smith alle foto rubate con lo smartphone, per tracciare la singolare estetica dell’autrice.
Smith, 77 anni a fine dicembre, è stata tra le grandi protagoniste della scena punk e new wave dagli anni 70, fin dall’epocale album di debutto “Horses” del 1975, che ha influenzato generazioni di colleghi.
Nel 1978 interpreta“Because the night”, la sua canzone più famosa, scritta e “regalatale” da Bruce Springsteen, considerata tra i singoli più celebri della storia della musica.
Rolling Stone ha inserito Patti Smith al 47° posto della sua classifica dei più grandi artisti musicali della storia, guidata da Beatles, Bob Dylan ed Elvis Presley.