(Adnkronos) – L’introduzione in Ue di screening obbligatori per i viaggiatori in arrivo dalla Cina viene ritenuta “ingiustificata” dall’Ecdc, Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie. L’agenzia Ue si è espressa così in una dichiarazione al riguardo, rimbalzata su diversi media francesi, e ha ricordato che i Paesi dell’Unione hanno “livelli relativamente alti di immunizzazione e vaccinazione” e “le varianti che circolano in Cina stanno già circolando nell’Ue”. Ed è proprio per via della maggiore immunità della popolazione europea, e della “precedente comparsa e successiva sostituzione delle varianti attualmente in circolazione in Cina”, che l’agenzia ha definito “ingiustificati i controlli e le misure di viaggio sui viaggiatori provenienti dalla Cina”.
Le potenziali infezioni importate sono state “piuttosto basse” rispetto ai numeri che si hanno già quotidianamente, e che i sistemi sanitari “sono attualmente in grado di gestire”, ha aggiunto l’Ecdc.