(Adnkronos) – L’Atalanta batte lo Spezia 5-2 nella gara valida per gli ottavi di finale di Coppa Italia. I nerazzurri di Gasperini guadagnando così l’accesso ai quarti di finale della competizione dove affronteranno l’Inter per un posto in semifinale.
LA PARTITA – Gasperini per la sfida contiene il turn-over cambiando solo quattro giocatori rispetto all’8-2 alla Salernitana in campionato: Zapata al centro del tridente completato da Lookman e Boga, con Hateboer e Maehle sulle fasce, Ederson preferito a de Roon a centrocampo. Gotti dall’altra parte cambia molto e mantiene solo tre giocatori dello schieramento titolare: Nikolaou in difesa, Holm sulla destra e Nzola in attacco.
I bergamaschi partono subito forte e al 10′ sbloccano il risultato: da corner il colpo di testa di Scalvini libera Lookman che di coscia le mette in rete. Passano due minuti e l’Atalanta raddoppia. Al 12′ triangolo in area tra Zapata e Lookman che incrocia il destro alle spalle di Zovko e fa doppietta. Sembra il prologo ad un’altra goleada. Al 14′ però lo Spezia rientra in partita: Ekdal s’incunea in area resistendo al ritorno di Ederson e di destro batte Musso per il 2-1. La squadra di Gasperini continua però a spingere e al 26′ arriva al tris: Maehle dialoga con Zapata, taglio in area di Hateboer che di sinistro batte ancora Zovko. Al 34′ potrebbe arrivare il poker ma Zapata che con un tocco morbido batte Zovko, è in fuorigioco e la rete viene annullata. Al 38′ ancora lo Spezia: cross basso di Joao Moutinho, Kovalenko addomestica il pallone e serve Verde che da due passi trova l’angolino per il 3-2. Nel finale di primo tempo Lookman serve Zapata ma il suo destro scheggia la traversa.
Nella ripresa i ritmi calano un po’ con l’Atalanta che gestisce la gara e prova a colpire con le ripartenze, cosa che accade al 72′: palla filtrante di Muriel per Hojlund che fa partire un sinistro potente che sbatte prima sulla traversa interna e poi sul palo prima di carambolare in rete per il 4-2. Lo Spezia non molla ma rischia ancora all’83’ con Muriel ma è attento Zovko. All’85’ ci prova Nzola che tenta il difficile sinistro in corsa ma la palla si spegne sul fondo. Al 91′ arriva la ‘manita’ dell’Atalanta: ancora un contropiede sull’asse Muriel-Hojlund, tocco morbido a scavalcare Zovko del baby, la palla rimbalza sul palo e finisce sulla coscia di Ampadu che fa autogol per il 5-2 finale.