(Adnkronos) – “La Lega sta affrontando un momento difficile a livello nazionale per scelte poco chiare e comprensibili, decisioni che hanno tradito gli elettori”. Francesca Peppucci, 29enne consigliera comunale in Umbria del partito di Matteo Salvini ha appena firmato la lettera di dimissioni. Su Facebook ha postato la foto con la penna in mano: “E’ stata – spiega – una decisione sofferta ma inevitabile. La Lega è un partito che ha rinnegato i suoi valori, la sua identità, oltre ai suoi impegni con i cittadini”.
“In Umbria – scrive la consigliera regionale di Todi – prevale l’arroganza, l’esclusione, i personalismi e dove se non sei una persona allineata ai vertici regionali, vieni allontanato ed escluso. Per questi motivi ho deciso di protocollare le dimissioni dal Gruppo regionale della Lega e di darne dovuta comunicazione al partito”. “Una decisione sofferta ma ormai inevitabile, un’uscita formale che non è altro che lo specchio di una esclusione totale dalle scelte e dalle dinamiche del partito e dal gruppo regionale”, sottolinea.
“Non mi ritrovo in un partito che ha perso la sua identità, che ha combattuto il vecchio modo di fare politica, ma che alla fine si sta comportando allo stesso modo di chi ci ha preceduto – accusa – . Un movimento nelle cui sezioni vengono convocate riunioni per screditare addirittura gli stessi componenti del partito e non per parlare dei problemi del territorio. Un partito dove si arriva anche al personale pur di attaccarti e screditarti”. “Nonostante questa scelta, non mancherà il mio sostegno al lavoro che con fatica e impegno la governatrice Tesei sta portando avanti”, fa sapere in conclusione del suo post.