Un 42enne, Luigi Guadadiello, è morto nell’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce a causa delle ferite riportate dopo una sparatoria avvenuta ieri sera a Squinzano.
L’uomo è stato raggiunto da almeno due colpi di pistola mentre era in via Donizetti, nei pressi della sua abitazione.
Guadadiello era stato condannato a 16 anni di reclusione per avere ucciso con due coltellate al cuore nel 2008 il presunto responsabile di una violenza sessuale nei confronti della sua compagna, all’epoca 21enne: secondo quanto accertato dalle indagini guidò per tutta la notte dal Salento fino al comune di Gera d’Adda, in provincia di Bergamo, dove viveva la sua fidanzata.
Aveva anche precedenti penali per associazione di stampo mafioso e spaccio di sostanze stupefacenti.
Sulla sparatoria indagano i carabinieri che stanno cercando di ricostruire l’episodio e di individuare chi ha esploso i colpi di pistola. L’agguato sarebbe maturato nell’ambito della criminalità organizzata locale. La vittima aveva già ricevuto un avvertimento 10 anni fa con una sventagliata di colpi d’aria da fuoco all’indirizzo che divideva con il fratello.