(Adnkronos) – Salgono le temperature in Italia con un caldo da livelli record. Domani 21 giugno per l’inizio dell’estate bollino rosso per Bolzano e Torino, con allerta massima di livello 3. Mentre sarà bollino arancione, ovvero allerta di livello 2, per Ancona, Bologna, Brescia, Firenze, Milano, Perugia, Rieti e Verona. Per la giornata di mercoledì aumenterà ancora la morsa del caldo: a Bolzano, ancora da bollino rosso, si aggiungerà Bologna; le città in arancione saranno 10, mentre quelle gialle saranno 15 e nessuna verde. E’ quanto riporta il bollettino delle ondate di calore in Italia del ministero della Salute.
Il bollino rosso, livello 3, indica “condizioni di emergenza (ondata di calore) con possibili effetti negativi sulla salute di persone sane e attive e non solo sui sottogruppi a rischio come gli anziani, i bambini molto piccoli e le persone affette da malattie croniche. Tanto più prolungata è l’ondata di calore, tanto maggiori sono gli effetti negativi attesi sulla salute”, sottolinea il ministero della Salute che suggerisce di “evitare di esporsi al caldo e al sole diretto nelle ore più calde della giornata (tra le 11 e le 18): temperatura e umidità elevate non possono prevenire il rischio di infezione da Sars-CoV-2, mentre possono provocare sintomi associati al caldo e ustioni”. E poi ancora, si raccomanda di “evitare le zone particolarmente trafficate, in particolare per i bambini molti piccoli, gli anziani, le persone con asma e altre malattie respiratorie, le persone non autosufficienti o convalescenti”. Mentre è consigliato andare “in luoghi pubblici come parchi e giardini nelle ore più fresche della giornata, rispettando sempre le distanze di sicurezza. Evitando i luoghi affollati”.
Gli esperti raccomandano poi di “indossare indumenti chiari, leggeri, in fibre naturali (es. cotone, lino)”, di ripararsi la testa con “un cappello leggero di colore chiaro”, di usare gli “occhiali da sole”, di “proteggere la pelle dalle scottature con creme solari ad alto fattore protettivo” e di “bere liquidi, moderando l’assunzione di bevande gassate o zuccherate, tè e caffè”. Evitare infine “bevande troppo fredde e bevande alcoliche”.