Presto, nel porto di Brindisi, sarà possibile realizzare una nuova banchina e, in questo modo, attrarre nuovi e consistenti investimenti per quello che resta un hub strategico per lo sviluppo della Puglia e dell’intero Mezzogiorno. A rendere possibile la svolta è la firma del documento di valutazione di impatto ambientale positiva per il banchinamento di Capo Bianco.
L’intervento, che si aggiunge alla vasca di colmata, consentirà l’attracco di altre navi traghetto e da crociera. Ecco perché Maudo D’Attis, parlamentare brindisino e referente regionale di Forza Italia, saluta la firma del documento di valutazione di impatto ambientale positiva come un risultato di fondamentale importanza. «Si tratta di belle notizie che arrivano nel giro di poche settimane e che senz’altro daranno un impulso straordinario alla crescita economica e occupazionale collegata all’infrastruttura portuale. Il tutto a scapito dei disfattisti e degli sventolatori dei no a prescindere».
Adesso non resta che attendere che l’Autorità portuale pubblichi i bandi per la realizzazione della banchina, cosa che dovrebbe accadere nel giro di pochissime settimane. Nel frattempo il deputato D’Attis sottolinea l’impegno dei vertici del governo nazionale di centrodestra: «Le opere le abbiamo fatte finanziare con il fondo complementare del Pnrr e ringrazio il ministro Pichetto Fratin per aver seguito scrupolosamente l’iter – conclude il referente regionale di Forza Italia – Sono orgoglioso di questo risultato così significativo per Brindisi e per tutto il territorio pugliese».