Corsa contro il tempo per adeguare lo stadio brindisino “Franco Fanuzzi” alle norme e caratteristiche richieste dalla Lega Pro per le squadre di serie C, campionato al quale la squadra locale è approdata di recente. Ieri l’incontro del neo sindaco Pino Marchionna con i vertici della società sportiva e con i tecnici dell’ufficio Tecnico comunale.
Il primo cittadino ha verificato che i tecnici sono già al lavoro per la progettazione degli interventi da effettuare nello stadio Fanuzzi, assicurando nel contempo la ricognizione per l’individuazione delle risorse necessarie. Di recente gli ispettori della Lega Pro hanno eseguito un sopralluogo nella struttura e individuato una serie di mancanze e la necessità di interventi importati alla struttura. Ad esempio va adeguato l’impianto di videosorveglianza e quello di illuminazione, apparecchiature tecnologiche dal costo impegnativo. Altro intervento importante che il Comune dovrà affrontare sarà la sostituzione dei seggiolini della gradinata. Saranno poi necessari una nuova tribuna stampa e uno spogliatoio per la terna arbitrale mista.
E anche il terreno di gioco, a quanto pare, non soddisfa gli standard per la categoria dei professionisti. Nel deprecabile caso che lo stadio non sia pronto entro la metà dia agosto, il Brindisi dovrà giocare gli incontri casalinghi altrove. Il sindaco Marchionna ha già sentito il primo cittadino di Francavilla, Antonello Denuzzo, per ideare insieme un piano B e trovare un accordo tra i due Comuni e le due società calcistiche di Brindisi e Francavilla Fontana, per ospitare la squadra di C a Francavilla, come eventuale sede alternativa nel caso di necessità legate ai lavori dello stadio di Brindisi.