Il Comune di Giovinazzo aveva deciso, lo scorso aprile, di aderire all’iniziativa “Comune adotta Comune” promossa da Ministero degli Esteri e Autonomie Locali Italiane al fine di offrire sostegno e vicinanza al popolo ucraino colpito duramente dal conflitto.
«Abbiamo pensato, con la rete sociale del territorio, di voler offrire ai bambini di Boyarka due settimane di spensieratezza qui a Giovinazzo, lontani dal clima di guerra che si respira nella provincia di Kiev». Ad annunciarlo in una nota è il sindaco del comune in provincia di Bari, Michele Sollecito, che con la città ucraina ha sottoscritto «un patto di amicizia e cooperazione reciproca». La giunta ha pubblicato un avviso rivolto ad enti del terzo settore che, nel mese di luglio, vorranno realizzare interventi di ospitalità e attività ricreative per i giovani ospiti ucraini, oltre a cinque adulti accompagnatori.
Il programma da predisporre in fase di co-progettazione, per un numero di 15 minori e di 5 adulti accompagnatori, dovrà prevedere: attività ricreative sul territorio; interpretariato; trasporto; assistenza sanitaria; vitto e alloggio. Le attività ricreative, in particolare, si svolgeranno tutti i giorni della settimana, inclusi sabato e domenica e dovranno essere attivate presumibilmente nella prima metà del mese di luglio 2023, per un periodo di circa 15 giorni.
«Ora con la rete sociale – prosegue il sindaco – ci adopereremo per mettere su l’accoglienza e le attività che impegneranno giocosamente questi bambini, anche ridando solo un sorriso avremo centrato il nostro obiettivo».
