Sarà presentato domani il Bari pride 2023 che sfilerà il 17 giugno prossimo per le strade del capoluogo pugliese per il ventesimo anno consecutivo. L’evento, spiegano gli organizzatori, ha ottenuto il patrocinio gratuito della Regione Puglia, del Comune di Bari e del Garante dei minori.
«Ieri la revoca del patrocinio della Regione Lazio al Roma pride. Qualche settimana fa, la Regione Lombardia ha negato il patrocinio al Milano pride. Noi, dopo lo strappo consumatosi nel 2019, quest’anno, in questo clima politico a livello nazionale, abbiamo deciso di chiedere il patrocinio gratuito della Regione Puglia. E lo abbiamo ottenuto», scrivono in una nota gli organizzatori che domani annunceranno anche la madrina della manifestazione.
Quattro anni fa, precisano gli organizzatori, il Bari pride rifiutò il patrocinio della Regione come atto di protesta contro lo stallo sul ddl regionale contro l’omolesbobitransfobia, da allora mai più approvato.
Al patrocinato della Regione Puglia si aggiungono quello del Comune di Bari, dell’ordine degli assistenti sociali della Puglia e del Garante per i minori. Quest’ultimo, tra le motivazioni, spiega che «da tempo ci battiamo per la strutturazione di momenti di formazione e informazione rivolti non solo a ragazzi ma anche al corpo docenti, con particolare attenzione all’educazione al benessere, alla salute psicologica, all’affettività e alla sessualità, un percorso di alfabetizzazione emotiva che richiede uno sforzo radicale».