Non aveva esposto la tabella tariffaria e non aveva l’orario del tassametro aggiornato. Non aveva nemmeno comunicato la sosta e guidava in maniera pericolosa oltre a chiedere agli utenti un compenso non conforme al tariffario comunale. Sono cinque le violazioni contestate dalla Polizia locale di Bari a un tassista.
L’uomo era già stato sottoposto a controllo ad aprile scorso, quando gli agenti della municipale ricevettero una specifica segnalazione da parte di turisti stranieri nella zona dell’aeroporto.
La Polizia locale, dopo le prime inadempienze, hanno continuato a tenere d’occhio il taxi fino a riscontrare le nuove violazioni: al tassista è stata disposta la sospensione della licenza per dieci giorni a partire dal 18 luglio.
Il risultato del controllo, spiega il comandante Palumbo, «è l’attestazione dell’eccellente lavoro sinergico effettuato dalle tante unità operative del Corpo, e della continua attenzione alle diverse attività sul territorio, per il rispetto della legittima concorrenza ma anche a tutela degli utenti che fruiscono del Servizio pubblico comunale».