Cinque tonnellate di sigarette di contrabbando sono state sequestrate dai finanzieri di Bari durante un controllo eseguito nel porto del capoluogo pugliese con la collaborazione dei funzionari dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli.
Gli operatori hanno ispezionato un autoarticolato-frigo proveniente dalla Grecia e diretto in Spagna che – stando ai documenti esibiti dai conducenti – avrebbe dovuto trasportare frutta.
A insospettire i finanzieri e i funzionari delle dogane, però, è stato il fatto che la frutta trasportata dal camion – soprattutto kiwi – era in cattivo stato di conservazione. Gli operatori hanno così deciso di eseguire un controllo più approfondito scoprendo – grazie all’apparecchiatura scanner in dotazione all’Agenzia delle dogane e dei monopoli – che i kiwi erano solo la “copertura” del reale carico del mezzo.
Il tir trasportava, infatti, cinque tonnellate di tabacchi lavorati esteri, dei quali 3.230 chili con marchio “Winston”, mille chili con marchio “Karelia” e 770 chili con marchio “Davidoff”.
L’intero carico e il mezzo sono stati sequestrati mentre i due autisti sono stati arrestati e condotti in carcere a Bari con l’accusa di contrabbando.
Da un punto di vista erariale, è stata accertata un’evasione dei relativi diritti dovuti (Iva e accisa) pari a 694.176,50 euro.