Un incidente ferroviario, per fortuna senza conseguenze, si è verificato sabato mattina alle 7 sulla tratta Bitonto-Terlizzi.
Lo riferisce la società Ferrotramviaria, che gestisce la linea che collega il capoluogo e il nord della Città metropolitana fino ad arrivare nella Bat.
Si è trattato, sottolinea la società, dell’«ennesima violazione delle norme del Codice della strada, nonché dei più elementari principi di sicurezza», che ha rischiato «di trasformarsi in tragedia per l’ennesimo automobilista che ha tentato di attraversare il passaggio a livello» mentre le barriere «erano in fase di chiusura e nonostante i dispositivi di preavviso ottico acustici in funzione, restando intrappolato tra le barriere».
L’auto, una Fiat Panda di piccole dimensioni, fortunatamente «è rimasta bloccata con la parte anteriore a contatto con la barriera del passaggio a livello e con la parte posteriore a ridosso del binario non liberando, pertanto, completamente la via al treno in arrivo. Nonostante l’azione tempestiva della frenatura da parte dell’Agente di Condotta del treno, il convoglio – spiega ancora Ferrotramviaria – ha superato il passaggio a livello fermandosi a pochi metri dallo stesso ma strisciando, per fortuna a bassissima velocità grazie alla prontezza del personale a bordo, con le parti più sporgenti contro la parte posteriore della vettura. Approfittando della riapertura delle barriere del passaggio a livello, a seguito del superamento dello stesso da parte del convoglio e incurante di quanto fosse appena accaduto, l’automobilista si è dileguato senza lasciare tracce e senza accertarsi delle condizioni dei viaggiatori a bordo del convoglio».
Ferrotramviaria sottolinea che il passaggio a livello «è dotato di dispositivi di chiusura e riapertura automatici che le chiudono all’approssimarsi del convoglio e le riaprono appena la coda del treno le ha superate. Nessun viaggiatore – riferisce la società – ha registrato danni, ma solo spavento per la forte frenata, grazie alla prontezza e alla competenza del nostro personale che ha gestito la situazione con grande professionalità».
Dopo le necessarie constatazioni al treno, che ha riportato solo leggeri danni alle parti più sporgenti del carrello ferroviario anteriore, e dopo il necessario scambio di comunicazioni con il Regolatore della circolazione, il convoglio ha ripreso la marcia fino alla stazione di Bitonto dove è stato ritirato dalla circolazione per ulteriori accertamenti.
Inevitabili, ovviamente, forti ritardi alla circolazione ferroviaria durante la mattinata con conseguenti disagi per tutti i viaggiatori. L’episodio è stato ripreso dalle telecamere di sicurezza e le immagini saranno messe a disposizione delle autorità a cui l’azienda ha presentato denuncia.
Ferrotramviaria stigmatizza «l’ennesimo episodio di violazione delle norme del Codice della strada che, anche con episodi di abbattimento delle barriere dei passaggi a livello, ad oggi, si sono limitati a procurare solo pesantissime ripercussioni sulla regolarità della circolazione creando gravi ritardi e disagi all’utenza».