«A Bari è sempre più allarme sicurezza mentre crescono gli affari dei clan e il riciclaggio di denaro sporco nell’economia pulita». Così Forza Italia Bari, a fronte delle ripetute sparatorie in città, delle dichiarazioni della Procura e delle denunce dei baresi raccolte al San Paolo al mercato settimanale del Parco della legalità.
Forza Italia Bari avanza proposte da adottare al più presto per contrastare uno scenario preoccupante, confermato dalle ripetute sparatorie in Città, dalle dichiarazioni della Procura di Bari e dalle denunce degli stessi Baresi, accorsi al gazebo del partito, allestito stamane al quartiere San Paolo, terza tappa di un tour che continua a registrare un’ampia partecipazione di cittadini e che nei prossimi giorni interesserà anche altre strade e piazze baresi.
Il Direttivo cittadino di Forza Italia Bari ritiene che il problema della sicurezza, finora trascurato dall’Amministrazione comunale, vada riportato in cima all’agenda politica cittadina. «Se si vuole scongiurare il far west in città, come dimostrano le sparatorie che, solo ieri, hanno insanguinato i quartieri Libertà e Carrassi (con un morto e un ferito), occorre quanto prima rafforzare i controlli sul territorio, finora molto carenti, con più uomini e più tecnologia – ha dichiarato il Direttivo -. La città deve essere presidiata e videosorvegliata in modo capillare. Inoltre, chiederemo anche l’istituzione di un Assessorato alla Sicurezza urbana. Abbiamo bisogno di un sindaco capace e pronto a contrastare i 24 clan criminali che minacciano Bari».
Il capo della Procura di Bari, Roberto Rossi, di recente, ha confermato che anche la criminalità organizzata si sta facendo più aggressiva. Secondo Rossi, i clan stanno facendo affari d’oro con la droga. E il denaro sporco starebbe confluendo nell’economia pulita, danneggiando tutti, «anche chi si volta dall’altra parte, facendo finta di non vedere».
La sicurezza è tra le principali note dolenti anche per i cittadini ascoltati stamane da Forza Italia Bari al mercato settimanale del Parco della legalità del San Paolo, terza tappa dei gazebo organizzati dal partito dopo le precedenti al mercato ortofrutticolo di corso Mazzini e al mercato coperto di Carbonara. Nelle oltre 250 interviste, raccolte in mattinata dai componenti del Direttivo cittadino del partito, i baresi del quartiere San Paolo hanno riportato ulteriori pareri, denunce e suggerimenti utili a migliorare la città e, soprattutto, i servizi comunali.
I risultati complessivi dell’indagine saranno comunicati al termine del tour.
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