Tutela dell’ambiente e imprenditoria femminile. Il 27 e il 28 maggio a Bari arriva il festival “I sensi del vino”, due giorni alla scoperta delle eccellenze vitivinicole pugliesi, tra cultura e valorizzazione del territorio con tavole rotonde, eventi e tanti ospiti, tra cui Dino Abbrescia, Paola Saluzzi, Gabriele Romagnoli e tanti produttori dalle cantine pugliesi.
“Il vino è cultura”: questa la tesi alla base dell’iniziativa pugliese che vedrà alternarsi, nell’Auditorium del Palazzo dell’Acqua, personalità dal mondo dello spettacolo, giornalisti, produttori, imprenditori dal territorio. “Il vino è arte” e “Il vino è territorio” i corollari al messaggio lanciato attraverso la manifestazione.
Si parte sabato alle 16, con l’apertura ufficiale dei lavori e i saluti del sindaco di Bari Antonio Decaro, con Stefano Costantini, ideatore della rassegna. Seguirà il panel “Chilometro Zero”, un excursus sulla filiera della produzione di vino in Puglia con Stefano Zorzi, presidente della Fondazione Pino Pascali e socio della Cantina Storica del Cardinale; Piernicola Leone de Castris, erede della Cantina Leone de Castris; Alberto Longo, produttore vini e bollicine pugliesi nel territorio di Lucera; Gaetano Marangelli fondatore della Cantina Menhir Salento. Condurrà l’incontro un’oste d’eccezione, Paola Saluzzi, giornalista e volto di Tv2000. Seguirà l’appuntamento “Leggiamo il vino” con la presentazione del libro “Vino, donne e leadership”, con l’autrice Barbara Sgarzi (in collegamento) in dialogo con Stefano Costantini.
A seguire ci sarà la tavola rotonda “Raccontare il vino”, per esplorare l’evoluzione del mondo della comunicazione enogastronomica, tra carta stampata, quotidiani online e social network. Interverranno, Domenico Castellaneta, caporedattore Repubblica Bari; Michele Pennetti, caporedattore Corriere del Mezzogiorno; Enrica Simonetti, caposervizio Gazzetta del Mezzogiorno; Michele Peragine, giornalista TGR Rai Puglia; Annamaria Ferretti, direttora Edicola del Sud, con la moderazione di Stefano Costantini.
Venerdì sera, invece, riflettori puntati su “Incontri ravvicinati pugliesi”, con Dino Abbrescia, attore di teatro e volto di numerose pellicole a fianco di Checco Zalone. In conversazione con Stefano Costantini, Abbrescia sarà il protagonista di una chiacchierata dapprima comica e surreale, che lascerà poi spazio al racconto del territorio, del suo rapporto con il vino e con la cultura enologica.
Domenica sarà la volta de “Il vino è donna!”, un momento di riflessione e approfondimento insieme ad alcune delle figure femminili più importanti del mondo del vino e dell’enologia italiana e internazionale. Condotto dall’oste Marianna Aprile, firma di Oggi e voce di Radio Rai 1, il panel vedrà gli interventi di Francesca Portincasa, direttrice generale Acquedotto Pugliese; Marianna Cardone, vicepresidente Le Donne del Vino; Renata Garofano, delegata regionale pugliese Le Donne del Vino e produttrice vitivinicola per l’azienda Garofano Vigneti e Cantine di Copertino; Marika Maggi, produttrice per la Cantina La Marchesa di Lucera; Romina Leopardi, direttrice marketing e comunicazione Tenute Rubino.
Infine, la tavola rotonda “Per fare il vino serve (meno) acqua”, con l’obiettivo di tracciare il punto sulla sostenibilità della filiera vitivinicola in Puglia. Vito Palumbo, responsabile della comunicazione di Acquedotto Pugliese, e Vito Palumbo, brand manager della tenuta Tormaresca di Marchesi Antinori, si confronteranno sul tema. Conduce l’incontro e intesse il racconto Gabriele Romagnoli, firma di Repubblica.