Da una parte il timballo della domenica, quello della nonna, cotto nella inimitabile teglia di terracotta. Dall’altra uno dei piatti di american barbecue più famosi e amati: il brisket.
Ma chi oserebbe mai metterli insieme? Lo ha fatto Fusi, locale di Conversano in cui si possono gustare piatti tipici dell’american barbecue rivisitati in chiave pugliese, grazie all’unione di ingredienti e ricette tipiche delle due tradizioni.
Così nasce la “Tiella BBQ”: uno strato di passata di pomodoro, uno di orecchiette rigorosamente fatte a mano, una di brisket (punta di petto di manzo USA, cotta lentamente per 12 ore e affumicata naturalmente con legna di ciliegio), uno di scamorza e ancora orecchiette. Per finire abbondante sugo e parmigiano. E poi via in forno, anzi no. Questa prelibatezza, infatti, viene cotta per circa venti minuti nei cosiddetti smoker a 180 gradi.
Prima di servirla, una burrata fatta appositamente per Fusi, con all’interno basilico e peperoncino Chipotle che conferisce naturalmente un sentore affumicato. «Gli smoker, in questo caso cabinet smoker, – precisa uno dei soci fondatori Francesco Di Vagno – sono dei dispositivi alimentati a carbone nati negli Usa. Servono per cuocere le carni a bassa temperatura e per far circolare il fumo in maniera omogenea nella camera di cottura, donando alla carne un sapore unico. Il cuoco si può sbizzarrire nella scelta della quantità di fumo e del tipo di legna da utilizzare. Noi abbiamo scelto di utilizzarlo anche per un piatto così tradizionale come il timballo al forno della nonna. Ma il risultato, garantisco, è spettacolare».
Il connubio tra Stati Uniti e Puglia, in realtà, scorre nelle vene di Francesco nato a Long Island da padre conversanese e madre americana. E da quando ha trasformato la sua passione per la cucina in lavoro, ha deciso di unire le due tradizioni per creare piatti unici e dai sapori indimenticabili.