(Adnkronos) – Numeri da record con circa 40mila presenze registrate e quasi 11mila screening gratuiti effettuati. Salute e sport tornano protagonisti al Foro Italico con Tennis&Friends, la manifestazione giunta alla sua 11esima edizione con l’obiettivo di promuovere la prevenzione, corretti stili di vita e non per ultimo il divertimento.
A tagliare il nastro davanti al campo ‘Pietrangeli’, dove si è svolta la cerimonia inaugurale, la madrina dell’evento, Mara Venier, e il prof. Giorgio Meneschincheri, ideatore e fondatore del progetto. Presenti Valentina Vezzali, sottosegretaria di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Alessandro Onorato, assessore ai Grandi eventi, sport, turismo e moda, monsignor Vincenzo Paglia, presidente della Pontificia Accademia per la Vita, Alfonso Manzo, generale di Divisione – Capo del VI° reparto dello Stato Maggiore della Difesa, Francesco Vaia, professore e direttore generale dell’Istituto Nazionale Malattie Infettive dello Spallanzani di Roma e Filippo Anelli, presidente Ordine Nazionale dei Medici e il presidente Onorario di Tennis & Friends, Nicola Pietrangeli.
Dal 2011 ad oggi sono circa 160mila gli screening effettuati. “Un bilancio emozionante. È banale dirlo la prevenzione è fondamentale, tutti lo dicono però alla fine molti hanno paura, compresi noi medici”, commenta il prof. Giorgio Meneschincheri, medico specialista in medicina preventiva, docente presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore, oltre che presidente di Tennis&Friends.
“Questo è un progetto studiato per cercare di coinvolgere tutto”: dalla sanità militare agli ospedali, poi c’è tutto il mondo dello sport e le celebrities, “che scendono in campo per promuovere la prevenzione e accompagnare per mano quelle persone che ad oggi hanno paura di fare quel controllo che può salvarti la vita”, ha spiegato. Presenti durante la giornata gli storici sostenitori e ambassador di Tennis&Friends: Mara Venier, Veronica Maya, Beppe Convertini, Manuela Arcuri, Matilde Brandi, Milena Miconi, Dolcenera e Anna Pettinelli. “La pandemia ci ha fatto vedere quanto sia importante lo sport. Ad oggi sono tanti i giovani che non hanno ripreso a fare sport, che si sono impigriti e rivolti ai social”. Ad essere colpiti maggiormente sono stati sport ed economia, infatti secondo Meneschincheri “quando un genitore dice no a un figlio perché non può sostenere i costi, forse dobbiamo farci una domanda e trovare una soluzione per aiutare quelle famiglie”.
È importante essere riusciti a coinvolgere i giovani “dopo 2 anni pandemici dove sono rimasti chiusi nelle case, con la dad e senza possibilità di socializzare e fare sport”, ha sottolineato Alessandro Onorato, assessore allo Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale, “dobbiamo riprendere possesso della città e degli spazi verdi, e soprattutto, dobbiamo ricordarci che sin da quando siamo piccoli che la prevenzione è fondamentale”. Inoltre “siamo felici di essere riusciti a coinvolgere oltre 2mila ragazzi, dalle elementari alle superiori, per farli fermare e riflettere sull’importanza di fare prevenzione, soprattutto con uno stile di vita sano, pratica sportiva e alimentazione corretta”.
Ad aprire l’intensa giornata i medici volontari presenti al Villaggio della Salute, dalle 10 alle 18, che hanno permesso ai tanti visitatori accorsi, di sottoporsi a visite mediche specialistiche gratuite nelle aree sanitarie predisposte, che comprendono: 118 sale visite, 34 aree sanitarie, 23 a cura di società ospedaliere e 11 fornite da società scientifiche, 28 invece le aree specialistiche e presenti anche medici della sanità militare.
Tra le varie iniziative si è tenuta la tavola rotonda dal titolo ‘Sanità privata e Sanità pubblica a confronto’, ideata, coordinata e moderata da Giovanni Carnovale, in rappresentanza dell’Ordine dei Medici e Odontoiatri di Roma. Alla luce delle nuove tendenze sanitarie e dopo il periodo pandemico, due sono le criticità al centro del dibattito: la mancanza di sull’universalità
nell’erogazione delle cure ai pazienti, una differenza che si evidenzia da regione a regione; il corretto utilizzo della Sanità privata anche nel dialogo con le regioni e a livello nazionale con il ministero della Salute.
Secondo Carnovale Tennis&Friends è un “format già conosciuto a livello internazionale, ma che potrebbe crescere tantissimo. Noi abbiamo un sistema sanitario meraviglioso, conosciuto in tutto il mondo e caratterizzato da una vasta capillarità. La sua caratteristica principale è l’universalità. Noi dobbiamo puntare di più sull’universalità del sistema sanitario e Tennis&Friends va in questa direzione”.
Inoltre, Carnovale propone una legge “firmata da una 40ina di parlamentari della vecchia legislatura. Questa proposta prevede di lasciare l’autonomia e la discrezionalità ai presidenti delle Regioni, perché la costituzione del titolo V lo impone, ma la proposta prevede alcune modifiche importanti che possono diminuire o addirittura eliminare quel gap a cui ha fatto riferimento tra sanità pubblica e privata”, sottolinea Carnovale – “I direttori generali devono essere selezionati e nominati da regole diverse da quelle che vigono adesso. L’albo deve essere modificato in una graduatoria meritocratica, con dei criteri nazionali e quindi la scelta di questi direttori deve avvenire sulla base di questa graduatoria. Per adesso la politica è troppo imperante in sanità, dobbiamo cercare di rallentare”. E infine Carnovale propone una piattaforma sul modello americano, una specie di ‘Amazon’ della sanità, “dove afferiscono materiali elettromedicali e soprattutto farmaci con un prezzo calmierato”.
Durante la giornata di sabato presente anche lo chef stellato Heinz Beck che ha dichiarato: “Sono stato davvero entusiasta di partecipare anche quest’anno al progetto sociale Tennis & Friends. Visto che da anni ci lega questo filo sottile in cui la prevenzione non solo è al centro dei corretti stili di vita ma anche nell’alimentazione. Non a caso da tempo sono impegnato nello studio della sostenibilità e dalla salute. In questo momento infatti con l’Università di Teramo e di Tor Vergata, sto approfondendo lo studio sullo stress ossidativo postprandiale insieme ai Professori Serafini Mauro e Davide Della Morte Canosci”.
Oltre a incontri, talk, presentazioni e tavole rotonde è stato presentato il lancio del nuovo brand di Tennis & Friends: Sostenibilità & Friends. Il nuovo brand è stato infatti presentato dal professore Giorgio Meneschincheri, Raffaella Cipolloni, Roberto Natale, Direttore Sostenibilità Rai – Radiotelevisione Italiana e l’avv. e vicedirettore Micol Rigo. Davanti ad una folta platea si sono toccati temi fondamentali sia per la cura del paziente ma anche del pianeta come hanno sostenuto i dirigenti Rai: “Il tema della sostenibilità ambientale è un tema che non si esaurisce mai perché la sostenibilità è sociale, è diritto allo sport e ai corretti stili di vita; ma è anche coinvolgimento, etica, trasparenza e soprattutto responsabilità”.