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2 giugno, le celebrazioni in ricordo dei valori fondanti della Repubblica Italiana

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha deposto la corona d'alloro in occasione della Festa della Repubblica all'Altare della Patria. Il picchetto interforze ha tributato gli onori militari al Capo dello Stato, salutato da un applauso della folla, e la banda ha eseguito l'Inno di Mameli. Ad accogliere le autorità presenti il ministro della Difesa,…

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha deposto la corona d’alloro in occasione della Festa della Repubblica all’Altare della Patria.

Il picchetto interforze ha tributato gli onori militari al Capo dello Stato, salutato da un applauso della folla, e la banda ha eseguito l’Inno di Mameli.

Ad accogliere le autorità presenti il ministro della Difesa, Guido Crosetto. Partecipano alle celebrazioni i presidenti di Senato e Camera, Ignazio La Russa e Lorenzo Fontana, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni e la presidente della Corte Costituzionale Silvana Sciarra. Presenti alle celebrazioni anche il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, il Capo della Polizia Vittorio Pisani e il segretario generale della Difesa Luciano Portolano.

Ai Fori imperiali, poi, hanno sfilato 300 sindaci, fasciati di Tricolore, che hanno dato inizio alla parata per la Festa della Repubblica. Tra i primi cittadini anche quelli di alcuni dei comuni romagnoli colpiti dall’alluvione. A guidare i primi cittadini c’è il sindaco di Bari e presidente dell’Anci nazionale, Antonio Decaro.

La rassegna è strutturata in 10 settori con la partecipazione di tutte le componenti dello Stato: personale militare e civile, Corpi armati e non armati dello Stato, Bandiere e Stendardi, Bande e Fanfare militari. Complessivamente saranno in 5.500 a sfilare. Folto come al solito il palco autorità: con il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ci sono la premier Giorgia Meloni, i presidenti di Senato e Camera Ignazio La Russa e Lorenzo Fontana, i ministri di Difesa ed Esteri, Guido Crosetto e Antonio Tajani.

A Bari le celebrazioni per la Festa della Repubblica si sono aperte al Sacrario militare dei caduti d’Oltremare, con gli onori ai Caduti, la deposizione della corona e la firma dell’Albo d’onore in memoria dei 75mila militari italiani caduti in terra straniera durante le due guerre mondiali.

Su largo Giannella, a seguire, l’alzabandiera con gli interventi delle autorità, gli onori alle bandiere di guerra e alle massime autorità.

In Basilicata, i valori a fondamento della Repubblica Italiana, nel 77/o anniversario della sua costituzione, sono stati ricordati a Potenza e a Matera, nelle maggiori cerimonie in programma in Basilicata in occasione del 2 giugno.

In entrambe le città, il primo momento è stato riservato alla deposizione di corone di alloro davanti al monumento ai caduti (a Potenza) e davanti al cippo di via Lucana (a Matera). Poi, nelle piazze principali, vi sono stati i discorsi ufficiali.

A Potenza applauditi i Vigili del fuoco che, ormai in modo tradizionale, si calano dal cornicione del palazzo della prefettura srotolando un grande Tricolore.

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