A finire sotto i riflettori nazionali, dopo il “santone” di Miggiano, è Shivananda, un uomo che, secondo le testimonianze raccolte dal programma televisivo “Zona Bianca”, promette di guarire le donne attraverso pratiche sessuali.
Il caso, emerso a San Marco la Catola, in provincia di Foggia, è stato portato all’attenzione dell’opinione pubblica da un’ex adepta che ha denunciato le presunte pratiche all’interno della comunità guidata da Shivananda. La donna ha raccontato di essere stata sottoposta a manipolazioni psicologiche e di aver avuto rapporti sessuali con il presunto guru, convinta che ciò potesse liberarla da energie negative.
La Procura di Foggia sta indagando sulla vicenda, dopo aver ricevuto diverse denunce da parte di donne che si sono allontanate dalla comunità. Gli avvocati che rappresentano le vittime hanno presentato esposti, denunciando presunti abusi sessuali e manipolazioni psicologiche.
Shivananda, dal canto suo, ha respinto categoricamente tutte le accuse, definendole false e diffamatorie. L’uomo, al secolo Francesco Grassi di Martina Franca, ha negato di essere un guru o un santone e ha affermato di svolgere semplicemente il suo lavoro.
