Sono stati identificati e denunciati i presunti responsabili dei disordini avvenuti a Matera il 20 ottobre del 2024, dopo la partita di calcio tra i padroni di casa e il Casarano, valida per il campionato di Serie D, che si è disputata allo stadio XXI Settembre – Franco Salerno della Città dei Sassi.
Ventisei ultras materani, aderenti alla tifoseria organizzata della Curva Sud, sono stati denunciati perché ritenuti responsabili del tentativo di aggressione ai supporters salentini.
I tifosi locali, stando a quanto ricostruito dagli agenti della Digos, avrebbero raggiunto il quartiere Piccianello – armati di pietre, bottiglie cinture con fibbie – dove erano da poco arrivati i sostenitori della squadra ospite per raggiungere il parcheggio. Solo l’intervento delle forze dell’ordine ha evitato che le tifoserie venissero a contatto.
I ventisei ultras materani, oltre ad essere stati denunciati, sono anche destinatari di altrettanti Daspo, emessi dal questore della Città dei Sassi: non potranno assistere a manifestazioni sportive su tutto il territorio nazionale per un periodo che va, a seconda dei casi, da uno a cinque anni.
Un ventisettesimo Daspo, poi, è stato emesso nei confronti di un altro tifoso materano ripreso da alcune telecamere mentre incitava alla violenza, in occasione della stessa partita. L’uomo, già destinatario di Daspo, non potrà accedere a manifestazioni sportive per 5 anni. In occasione delle partite casalinghe del Matera, poi, dovrà presentarsi in Questura.