SEZIONI
SEZIONI
Bari
Sfoglia il giornale di oggiAbbonati

Il post del segretario FdI di Brindisi, Cesare Mevoli: «Fiori su piazzale Loreto»

Un post dal sapore nostalgico-fascista scatena l'ennesima polemica. Lo ha pubblicato il segretario cittadino di Fratelli d'Italia, Cesare Mevoli, un passato in An, persona che non ha mai nascosto le proprie radici politiche: «Per mille e mille, e mille e mille anni... piovon fiori su piazzale Loreto...». Immediata la replica di Sinistra Italiana, mentre nessun…
l'edicola

Un post dal sapore nostalgico-fascista scatena l’ennesima polemica. Lo ha pubblicato il segretario cittadino di Fratelli d’Italia, Cesare Mevoli, un passato in An, persona che non ha mai nascosto le proprie radici politiche: «Per mille e mille, e mille e mille anni… piovon fiori su piazzale Loreto…». Immediata la replica di Sinistra Italiana, mentre nessun commento è arrivato dal partito di Giorgia Meloni, nelle scorse settimane aveva dichiarato che «non c’era spazio per i nostalgici del fascismo».

Si ricorderanno infatti le polemiche scaturite dall’inchiesta di Fanpage, rilanciata da Piazzapulita, attraverso cui veniva documentata una certa nostalgia per il fascismo da parte di alcuni esponenti di Fratelli d’Italia. Croci celtiche, saluti romani: gesti e frasi ambigui, che all’occorrenza vengono derubricati in bischerate, in folklore, in uscite estemporanee o goliardiche.
La leader di FdI, però, non deve averle considerate così se, a seguito di quella tempesta mediatica abbattutasi sul suo partito, ha sentito l’esigenza di prendere le distanze, dichiarando che «Nel dna di Fratelli d’Italia non ci sono nostalgie fasciste, razziste, antisemite». «Noi – proseguì Meloni – siamo lontanissimi dal fascismo», aggiungendo che il partito potrebbe dotarsi di «un organo permanente che prenda provvedimenti immediati contro chi gioca, volontariamente o per ignoranza, contro di noi».
A Brindisi, in passato, alcuni politici sono stati molto chiacchierati e criticati per aver indossato collanine con la croce celtica o per essersi fatti ritrarre mentre facevano il saluto romano. Goliardia, si dirà. Sarà. Ma lo scherzo è bello quando dura poco.
Il 28 aprile ricorreva l’anniversario della morte cruenta di Mussolini, e come ogni anno piazze virtuali o reali diventano lo scenario di commemorazioni di nostalgici del duce e del Ventennio. Nella giornata di mercoledì, sul profilo Facebook del coordinatore cittadino di FdI è apparso questo post: «Per mille e mille, e mille e mille anni… piovon fiori su piazzale Loreto…».
Da noi contattato per ricevere chiarimenti sulla natura dell’esternazione, Mevoli ha dichiarato: «La stragrande maggioranza delle guerre si conclude con l’uccisione del capo nemico; la fucilazione di Mussolini ci poteva stare. È tutto quello che è successo dopo che rimarrà nella storia delle cose infamanti di questa nazione. È stato infamante: uccidere assieme a lui la donna che lo amava, che non era compromessa con il regime; appendere i loro corpi a piazzale Loreto, esponendoli a una folla che fino a pochi giorni prima era accorsa in gran numero al lirico di Milano per osannare Mussolini in occasione del suo ultimo comizio (molta gente non riuscì a trovare posto nel teatro). La gente poi scaricò la sua rabbia per la guerra persa nel peggiore dei modi infierendo sui cadaveri di Mussolini, di Claretta Petacci e dei gerarchi. Ce lo saremmo dovuti risparmiare come nazione: è una bruttissima pagina che rimane nel dna dei popoli».
Stigmatizza e ironizza il segretario provinciale di Sinistra Italiana, Pasquale Barba: «Quando Mevoli parla di fiori a piazzale Loreto, si riferisce forse ai 15 partigiani uccisi dai nazi-fascisti il 10 agosto del 1944? Iniziamo allora a ripescare tutte le pagine infamanti legate al fascismo. Il 27 aprile è ricorso l’85esimo anniversario della morte di Gramsci: vogliamo ricordare che su 46 anni, 11 li ha vissuti tra carceri fasciste e cliniche? Ma stiamo scherzando? Non è accettabile questo piano di confronto».
«Non c’è spazio per nostalgici del fascismo», dice la leader di FdI. Lo avranno capito tutti gli iscritti al suo partito?

CORRELATI

Lascia un commento

Bentornato,
accedi al tuo account

Registrati

Tutte le news di Puglia e Basilicata a portata di click!