La città dei Sassi, si appresta a vivere un anno di grande prestigio culturale. Insieme a Tetouan, in Marocco, è stata designata ufficialmente nuova Capitale Mediterranea della Cultura e del Dialogo 2026. L’annuncio è arrivato ieri, in occasione della giornata del Mediterraneo, una celebrazione annuale dedicata a promuovere la cooperazione e il dialogo tra i popoli che si affacciano sul grande mare.
Questo prestigioso riconoscimento, conferito dall’Unione per il Mediterraneo (UpM) e dalla Fondazione Anna Lindh, sottolinea l’importanza della cultura come strumento di unione e di dialogo tra popoli diversi. Per tutto il 2026 Matera sarà al centro di un ricco programma di eventi culturali, artistici e sociali, volti a favorire lo scambio e la conoscenza reciproca tra le diverse culture del Mediterraneo.
La nomina
La nomina a Capitale Mediterranea della Cultura rappresenta un’opportunità unica per Matera di consolidare il proprio ruolo di città d’arte e di cultura a livello internazionale. L’evento permetterà di valorizzare ulteriormente il patrimonio storico e artistico della città dei Sassi, di promuovere le eccellenze locali e di rafforzare i legami con le altre realtà culturali del Mediterraneo.
Come ha sottolineato il segretario generale dell’UpM, Nasser Kamel, «Il potere della cultura non deve essere sottovalutato. In un mondo sempre più diviso, la cultura rappresenta un ponte che unisce le persone, promuovendo il dialogo e la comprensione reciproca. Matera e Tetouan, con la loro nomina a Capitali Mediterranee, si fanno portavoce di questo messaggio, dimostrando che la cultura può essere uno strumento potente per costruire un futuro migliore per tutti».
L’opportunità
Nel corso del 2026, Matera ospiterà una serie di eventi di grande rilievo, che coinvolgeranno artisti, intellettuali e cittadini di tutta la regione mediterranea. Conferenze, spettacoli, mostre e festival saranno l’occasione per celebrare la diversità culturale del Mediterraneo e per promuovere progetti di cooperazione in vari settori, dall’arte alla scienza, dalla musica all’economia.
L’esperienza di Capitale Mediterranea della Cultura lascerà un’eredità duratura alla città di Matera. Gli eventi organizzati in questo contesto contribuiranno a rafforzare l’identità culturale della città, a promuovere lo sviluppo turistico e a creare nuove opportunità di crescita economica.