Dalla Puglia agli Usa. Il panorama musicale di Boston ha celebrato il culmine della collaborazione tra eccellenze italiane e statunitensi con l’arrivo dello scat vocalist, compositore e band leader foggiano GeGè Telesforo. L’artista è stato ospite del gruppo Spajazzy, un progetto guidato dal batterista barese Sergio Bellotti, docente al Berklee College of Music e attivo a Boston da trent’anni, e dal collega salernitano Tino D’Agostino, direttore della pluripremiata orchestra e jazz band della Arlington High School.
Durante la sua tappa a Boston, Telesforo ha tenuto la prima performance nel celebre City Winery. L’artista è stato poi l’ospite d’onore della seconda edizione dell’Italian Soul Festival nel teatro della Arlington High School. Il festival, diretto da Bellotti e D’Agostino, mira a promuovere la cultura musicale italiana negli Usa e vanta un pedigree illustre, avendo già ospitato il Maestro Vince Tempera, direttore d’orchestra a Sanremo per 40 anni e autore di colonne sonore celebri come Fantozzi e Kill Bill di Quentin Tarantino.
«L’esperienza è stata straordinaria – commenta Sergio Bellotti – sia per noi sul palco che per il pubblico che ha vibrato con questa contaminazione unica tra la nostra sensibilità mediterranea e le radici del jazz. La risposta entusiasta ci spinge a programmare nuove tappe nei club statunitensi; siamo già attivi su questo fronte. Da musicista e docente, posso confermare che GeGè Telesforo rappresenta una delle eccellenze più significative che il panorama musicale italiano possa offrire all’estero».