Un’area del tratto stradale tra via della Resistenza, via della Costituente e parco 2 Giugno, a Bari, è stata intitolata a Stefano Bianco, amministratore pubblico, giornalista e politico militante scomparso nel 2015 a 84 anni.
Alla cerimonia hanno partecipato il sindaco di Bari Vito Leccese, l’assessore alla Cura del territorio Domenico Scaramuzzi, i familiari e gli amici di Stefano Bianco e Giusi Servodio, presidente dell’associazione “Il Corsivo“, agenzia giornalista fondata proprio da Bianco.
«Come amministrazione comunale abbiamo scelto di intitolargli un luogo simbolico, questo tratto stradale che lambisce il parco perché, tra i tanti impegni portati avanti con passione, nei primi anni ’80 Stefano si era speso per l’istituzione di parco 2 Giugno, il primo della città, se si esclude la pineta di San Francesco», ha affermato Vito Leccese.
«Espressione di una democrazia cristiana col cuore a sinistra, attenta al sociale», ha ricordato il sindaco, Stefano Bianco «ci ha lasciato in eredità anche l’idea di un decentramento amministrativo teso alla costruzione di istituzioni di prossimità capaci di accogliere a dare risposte alle istanze dei cittadini. Un’idea rivoluzionaria – ha sottolineato – che nel tempo si è arenata a causa dell’impostazione centralista che ha prevalso dagli anni ’90 in poi, consolidata anche dall’introduzione dell’elezione diretta dei sindaci».
Nato nel 1931 a Putignano, Stefano Bianco è stato, tra le altre cose, consigliere regionale, consigliere comunale di Bari e assessore al Decentramento, ai Servizi demografici e al Verde urbano.
