In quattro mesi e mezzo, a Bari, sono arrivati oltre 482mila visitatori e a Pasqua e pasquetta è occupato circa il 95% delle strutture ricettive. È quanto emerge dalle presenze registrate sul portale PayTourist.
A comunicare i dati è l’amministrazione comunale del capoluogo pugliese che, in una nota, evidenzia un aumento del 34% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Nello specifico, secondo i dati raccolti dalla piattaforma online che conta attualmente 3.500 strutture ricettive accreditate in città, nei primi quattro mesi e mezzo del 2024 le presenze nel capoluogo pugliese erano state complessivamente 361.135. Nello stesso arco temporale del 2025, invece, hanno raggiunto quota 482.884.
A crescere, in particolare, è la percentuale delle famiglie (passate dal 33.15% del 2024 al 35.97% del 2025) e dei gruppi (dal 33.11% al 36.45%), rispetto ai single (dal 33.74% al 27.58%).
Secondo i dati del Comune, il 39.27% dei turisti arriva dall’Italia, dall’estero arrivano soprattutto polacchi (13.08%), seguiti da visitatori provenienti da Bulgaria (4.91%), Romania (4.06%), Germania (3.71%), Francia (3.59%), Ungheria (3.1%), Spagna (2.83%) e Stati Uniti (2.6%).
«Sono numeri incredibili», commenta l’assessore comunale al Turismo, Pietro Petruzzelli, secondo il quale «i dati testimoniano l’attrattività della nostra città anche nei periodi tradizionalmente considerati di bassa stagione. Le strategie messe in campo per destagionalizzare i flussi, dunque, cominciano a dare i loro frutti».
Petruzzelli evidenzia che «tra Pasqua e Pasquetta risultano occupate circa il 95% delle strutture, e le stesse percentuali sono già riscontrabili per il ponte del 25 aprile, in cui Bari si animerà con moltissimi eventi culturali, sportivi ed enogastronomici».