(Adnkronos) – Corrado Zunino, l’inviato di Repubblica rimasto ferito a Kherson, in Ucraina, “ha ignorato gli avvertimenti dei militari ucraini”. E’ quanto sostiene il Comando operativo sud dell’Esercito ucraino, secondo cui Zunino “non ha informato del suo lavoro nella città” gli ufficiali responsabili per la stampa e “una volta sul posto ha ignorato i primi avvertimenti dei militari ucraini sul pericolo”.
Zunino, “in quanto capo” del gruppo, era “obbligato” a verificare che il fixer Bogdan Bitik “non solo indossasse un giubbotto con la scritta ‘press’, ma anche un giubbotto antiproiettile”. “L’italiano ha violato le regole di condotta dei giornalisti in conflitto – aggiungono – In qualsiasi caso, uccidere o ferire giornalisti è un altro crimine di guerra della Russia”.