(Adnkronos) – “Nel novembre dell’anno scorso, quando i ministri degli Esteri della Nato si sono riuniti l’ultima volta, il presidente Vladimir Putin stava perseguendo una nuova strategia per vincere la brutale guerra contro l’Ucraina. Avendo subito arretramenti devastanti sul terreno, ha tentato di bombardare e congelare la popolazione ucraina”, nonché di usare l’energia “come un’arma contro i partner dell’Ucraina. Putin ha fallito, grazie all’ammirevole coraggio del popolo ucraino e all’aiuto dei partner dell’Ucraina”. Lo afferma il segretario di Stato Usa Antony Blinken, a Bruxelles in conferenza stampa.
“Gli Usa e i partner dell’Ucraina – continua – sostengono gli sforzi diplomatici che possano raggiungere la pace, ma non una pace qualsiasi: dev’essere una pace giusta, che rispetti i principi della sovranità, della integrità territoriale e dell’indipendenza” dell’Ucraina. “Deve essere una pace durevole, che assicuri che la Russia non possa semplicemente riposare e poi rilanciare la guerra in un momento di sua scelta”, avverte.
“Il nostro focus ora è fare quello che deve essere fatto per aiutare l’Ucraina. Stiamo anche guardando a quello che possiamo fare in un periodo di tempo più lungo per aiutare l’Ucraina”, anche per “allinearla agli standard Nato. La porta della Nato resta aperta – afferma Blinken – ma dobbiamo rimanere concentrati” su questioni “pratiche”, in particolare ora che l’Ucraina “si prepara ad una controffensiva per riconquistare territorio”.
Con l’ingresso della Finlandia nella Nato – sottolinea il Segretario di Stato Usa – “abbiamo una maggiore sovrapposizione tra Ue e Nato e ciò ha l’effetto di creare una convergenza tra gli Usa e l’Europa, maggiore di quella che abbiamo visto negli ultimi trent’anni. In un modo o nell’altro, ora c’è più convergenza che mai tra gli Usa e l’Europa sulle grandi sfide e questioni del nostro tempo”.