(Adnkronos) – La Cina sta valutando la possibilità di dare alla Russia armi e munizioni per la guerra in Ucraina. Lo ha indicato il segretario di Stato americano, Anthony Blinken, in un’intervista alla Cbs. Secondo Blinken, le aziende cinesi hanno già fornito “supporto non letale” alla Russia e nuove informazioni suggeriscono che Pechino potrebbe fornire “supporto letale”. Questa escalation avrebbe “gravi conseguenze” per la Cina, ha avvertito.
Già nell’incontro a Monaco con il capo della diplomazia cinese Wang Yi, Blinken aveva espresso affermato che se Pechino avesse aiutato materialmente la Russia nella guerra in Ucraina ci sarebbero state “conseguenze”. “Ho ribadito l’importanza di mantenere aperte le linee di comunicazione”, ha aggiunto poi via Twitter Blinken, che ha anche “condannato l’incursione del pallone spia” delle settimane scorse nei cieli americani.
Dal canto suo Wang Yi ha evidenziato che gli Stati Uniti “dovrebbero promuovere una soluzione politica alla crisi piuttosto che gettare benzina sul fuoco e sfruttare l’opportunità a proprio vantaggio” Secondo quanto riferito da una nota del ministero degli Esteri cinese, Wang, riferendosi sempre alla guerra, ha sottolineato che Pechino “ha sempre avuto un ruolo costruttivo”, promuovendo i colloqui di pace, e ha affermato che la Cina non accetta “imposizioni” da parte degli Stati Uniti nei propri rapporti con la Russia.