(Adnkronos) – “La sanità pubblica è vicina a Tennis&Friends, è un format già conosciuto a livello internazionale, ma che potrebbe crescere tantissimo. Noi abbiamo un sistema sanitario meraviglioso, conosciuto in tutto il mondo e caratterizzato da una vasta capillarità. La sua caratteristica principale è l’universalità. Noi dobbiamo puntare di più sull’universalità del sistema sanitario e Tennis&Friends va in questa direzione”. A parlare è Giovanni Carnovale, rappresentante dell’Ordine dei Medici e Odontoiatri di Roma, e frontman nella tavola rotonda ‘Sanità privata e sanità pubblica a confronto’, che si è tenuta durante la manifestazione al Foro Italico.
Inoltre, Carnovale propone una legge “firmata da una 40ina di parlamentari della vecchia legislatura. Questa proposta prevede di lasciare l’autonomia e la discrezionalità ai presidenti delle Regioni, perché la costituzione del titolo V lo impone, ma la proposta prevede alcune modifiche importanti che possono diminuire o addirittura eliminare quel gap a cui ha fatto riferimento tra sanità pubblica e privata”, sottolinea Carnovale.
“I direttori generali devono essere selezionati e nominati da regole diverse da quelle che vigono adesso. L’albo deve essere modificato in una graduatoria meritocratica, con dei criteri nazionali e quindi la scelta di questi direttori deve avvenire sulla base di questa graduatoria. Per adesso la politica è troppo imperante in sanità, dobbiamo cercare di rallentare”. E infine il dott. Carnovale propone una piattaforma sul modello americano, una specie di ‘Amazon’ della sanità, “dove afferiscono materiali elettromedicali e soprattutto farmaci con un prezzo calmierato”.