(Adnkronos) – Uno speciale del Tg1 a cura del giornalista Leonardo Metalli girato tra l’Italia e gli Stati Uniti, New York e Washington DC, racconta la vera storia di Luciano Pavarotti, il re dei tenori. Maestro di scuola con la passione per la lirica ereditata dal papà Fernando panettiere a Modena dal 1940 e tenore amatoriale della Corale Rossini nella città del bel canto. Tutto ebbe inizio proprio in quel forno dove Luciano dava ogni tanto una mano al papà, la mamma Adele lavorava nella manifattura tabacchi e la sorella Gabriella voleva diventare insegnante di educazione fisica come lui. Parte da qui “Voglio vivere così….e felice Canto! Pavarotti la vera storia”, in onda su Rai1 il 25 dicembre alle 22.40 dopo il programma di Alberto Angela.
Il doc di Metalli raccoglie tutte testimonianze dirette dalla viva voce dei sui familiari, materiale video restaurato con una tecnica narrativa passato/presente, come se tutto fosse fermo ad allora. Come se tutti fossero ancora con noi. L’oratorio, gli amici più cari della briscola, del pallone, del tennis, la sua passione smodata per i cavalli. I concerti e le spaghettate. Il lato sconosciuto di Big Luciano, i suoi viaggi, la cucina, i ristoranti e i suoi piatti preferiti, le storie segrete, le due famiglie 4 figlie due mogli Adua e Nicoletta, 10 segretarie, le donne spesso protagoniste delle sue scelte. E ancora, la sua seconda vita negli Stati Uniti, oltre 30 anni a New York, dal leggendario debutto del 1972 al Metropolitan Opera House dove ancora oggi è considerato un mito incontrastato e viene festeggiato come allora.
Un premio all’artista scomparso consegnato appositamente per il documentario a futura memoria a Washington dalla più importante associazione di Italo Americani la NIAF National Italian American Foundation, che verrà esposto nella casa museo di Modena dove il tenore è vissuto fino all’ultimo. Oggi la casa viene visitata da migliaia di stranieri e italiani perché custodisce i suoi cimeli e l’avvincente storia, che questo film racconterà in anteprima. Le sue interpretazioni meno conosciute, ma anche quelle che lo hanno reso famoso in ogni parte del mondo. Un esclusivo documento scoperto negli archivi Rai dei primi incontri musicali con i tre tenori Pavarotti, Domingo e Carreras diretti da Zubin Metha che poi diventerà un successo mondiale senza precedenti.
La sua simpatia, gli scherzi continui e i suoi artisti preferiti, Bono Vox, Sting, Tony Renis, che inventò il duetto con Celine Dion, Zucchero che lo convinse ad ascoltare Bocelli per la prima volta e scrisse Miserere, la svolta pop di Pavarotti, così nacque Il Pavarotti and Friends. Il tenore Vittorio Grigolo che da bambino cantò con Pavarotti seguendo i suoi consigli fino ad oggi. La voce di Stefano Accorsi che racconterà la sua Modena. Il documentario sarà tradotto per il canale in inglese della Rai e per il pubblico internazionale che seguiva Pavarotti, c’è molta attesa per questa storia del bel canto italiano che ci onora nel mondo grazie a Big Luciano, potenza, dolcezza e tanta voglia di vivere così, cantando felice.