(Adnkronos) – Smart working contro il caro energia sotto i riflettori tra le eventuali misure da mettere in campo. Mario Mantovani, presidente di Manageritalia, intervistato da Adnkronos/Labitalia, osserva: “Ci sono tanti settori, come il terziario e i servizi in particolare, che hanno un minore impatto dalla crescita del costo dell’energia e che potrebbero dare in questo momento una spinta per sopperire ad eventuali rallentamenti di altri settori. Serve quindi attenzione affinché non ci siano dei vincoli per queste aziende. Ad esempio, con lo smart working. Queste aziende, beneficiando di una normativa semplificata dello smart working, aumentano la produttività e riducono anche i consumi di carburanti ed energia se le persone vanno meno a lavorare in ufficio. Le aziende dei servizi, ad esempio finanziari, bancari e assicurativi, potrebbero dare un contributo rilevante se messe in condizione di competere”.
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Di Serena Nuzzaco15 Novembre 2024