(Adnkronos) – Non si ferma la corsa del FantaSanremo verso Sanremo 2023. Le iscrizioni al gioco legato al festival hanno raggiunto il traguardo di un milione. Per avere contezza del risultato, basti pensare che l’anno scorso le iscrizioni si erano chiuse la notte prima dell’inizio del festival a 500.000. E il risultato era stato giudicato enorme, visto che l’anno prima gli iscritti erano stati 50.000. Quest’anno, quando mancano più di due settimane dal festival, il FantaSanremo può contare su un seguito paragonabile all’ascolto medio di alcune delle principali emittenti tv generaliste. E promette, grazie ai tanti artisti in gara che già hanno fatt capire di voler stare al gioco, di tornare a punteggiare di ironia e gag le esibizioni dei cantanti in gara sul palco dell’Ariston, allentando la tensione e rendendo imprevedibili i momenti solitamente più prevedibili e statici della cerimonia festivaliera, quelli delle presentazioni degli artisti e dei brani.
Nella notte del record da un milione di iscrizioni, al Bar Corva ‘da Papalina’ a Porto Sant’Elpidio, si è brindato ad “un successo oltre ogni più rosea aspettativa”, dice all’Adnkronos Giacomo Piccinini, uno dei fondatori del fantagioco, con Massimo Mannucci e Nicolò Peroni (detto Papalina e ormai noto a tutti grazie al festival).
Ma di fronte al successo senza precedenti del gioco, sta per arrivare un’altra novità: il trasferimento a Sanremo del Bar e del team del gioco, per ricreare nella città dei fiori il clima che ha generato tra un gruppo di appassionati del festival l’idea del FantaSanremo. Nei giorni scorsi si è tenuto un incontro con l’amministrazione sanremese e anche un sopralluogo. E mancano ormai solo gli ultimi dettagli perché il Bar Corva si trasferisca per la settimana del festival al piano terra del Palafiori di Sanremo. Non a caso tra i bonus del gioco ne è comparso uno che sembra fare riferimento proprio a questo: guadagna infatti 25 punti l’artista che lascia un caffè sospeso ‘da Papalina’ per un altro artista in gara. E come farebbero gli artisti in gara a scambiarsi caffè sospesi se il bar non fosse nella città dei fiori?
Ma bonus e malus riservano molte altre sorprese. Se l’anno scorso il grido ‘Papalina!’ (dedicato proprio al soprannome del barman del locale marchigiano dove tutto è nato nel 2020) aveva spopolato sul palco del Teatro Ariston (persino Massimo Ranieri non si tirò indietro, nel nome dei nipoti, guadagnando 50 punti al fantagioco), quest’anno, a conferma che il fantagioco non ha più bisogno di cercare visibilità, il Regolamento stabilisce che dire ‘FantaSanremo’ durante la diretta dall’Ariston farà perdere 10 punti. Ma ci si potrà rifare battendo il cinque con le manone di Gianni Morandi (+10 punti), facendosi dirigere l’orchestra da Beppe Vessicchio (+25 punti), esibendosi con un capezzolo in vista (+10 punti) e in tanti altri modi. Non mancano bonus e malus all’insegna dell’ironia e anche ad personam: se Tananai si classifica Ultimo prende 100 punti, se gli Articolo 31 totalizzano 31 punti nella serata ne ricevono altri 31 in bonus, se un artista esibisce un abbigliamento che può essere considerato un cosplay dei Maneskin guadagna 20 punti, se il pubblico si alza e dà vita ad un trenino durante l’esibizione di un cantante scatta per quest’ultimo il ‘bonus Maracaibo’ (+50 punti), mentre il sarcastico ‘bonus rave’ arriva se più di 49 persone invadono il palco (in questo caso sono previsti “6 anni”, con evidente riferimento al recente decreto).
Il meccanismo del gioco rimane lo stesso: ogni giocatore ha a disposizione 100 Baudi (la moneta di scambio non poteva che essere intitolata al decano dei conduttori sanmeresi) per comporre la sua squadra, scegliendo cinque dei cantanti in gara e nominandone uno capitano. Le iscrizioni si chiuderanno la notte prima dell’inizio del festival e da quel momento ogni giocatore guadagnerà o perderà punti, in base a cosa faranno sul palco gli artisti che avrà scelto per la squadra. A fine festival, oltre ai vincitori tra i giocatori, ci sarà un artista vincitore: quello che avrà totalizzato il punteggio più alto nelle cinque serate del festival. L’anno scorso la vincitrice fu Emma Marrone, che ora guida una Lega gettonatissima tra i giocatori.
di Antonella Nesi