(Adnkronos) – Tornano liberi A. P. e M. M., i due napoletani con precedenti arrestati ieri in via Innocenzo XI a Roma nell’ambito della vicenda sulla presunta banda del buco. Al termine dell’udienza per direttissima il giudice ha convalidato l’arresto non applicando misura cautelare a carico dei due e ha fissato l’inizio del processo per il 20 dicembre.
I due uomini respingono ogni accusa e dicono di non conoscere gli altri due presunti complici dopo il crollo del terreno del tunnel scavato dall’interno di un negozio sfitto nel quartiere Aurelio a Roma. A. P., 46 anni, e M. M., 57 anni, sono comparsi questa mattina in tribunale. “Stavamo passando in macchina per caso e abbiamo visto un ragazzo che chiedeva aiuto – hanno detto in aula i due arrestati per resistenza e danneggiamento – quando abbiamo visto il tunnel nel pavimento abbiamo avuto paura e ce ne siamo andati via. Mentre andavamo via ci ha accostato un’auto e ho visto le pistole ma non abbiamo capito che erano carabinieri perché era un’auto civetta”. Il pm aveva chiesto per i due la custodia cautelare in carcere.