(Adnkronos) – “Un senatore anche direttore di giornale è cosa inedita perché è vero che ci sono stati altri casi, ma erano giornali di partito. Renzi dovrà essere in grado di tracciare una linea tra il suo lavoro di senatore e quello di direttore di giornale. Lo deve ai suoi elettori e ai lettori del Riformista. Non è una cosa semplicissima. Confido nella sua capacità di separare i due piani a me unica cosa che interessa costruire un partito”. Così Carlo Calenda a Tagadà su La7.
“L’informazione è un contro potere, io rispetto il suo percorso di allontanamento di lavoro diretto nel Terzo Polo ma questo deve essere molto chiaro sennò diventa un elemento di confusione per il Terzo Polo, per il Riformista e anche per Renzi. Serve una separazione molto netta per evitare conflitti d’interesse”.