(Adnkronos) – Superare le barriere convenzionali, immaginare lo sport come uno spazio inclusivo in cui tutti, normodotati e persone con disabilità, possano esprimere sé stessi: è l’obiettivo raggiunto di Padel Mixto, un progetto promosso dall’Asd Sportinsieme Roma e da Msp Italia (settore padel), grazie al sostegno della fondazione Entain. Il torneo, nel quale si sono sfidate coppie formate da un giocatore normodotato e uno con disabilità, si è tenuto il 9 luglio al Padelmania di Pescara nell’ambito delle finali di Coppa dei club Msp di padel.
A conquistare il titolo nella competizione di Padel Mixto è stata la squadra della Lombardia composta da Luca Facchetti — figlio dell’indimenticabile Giacinto — e dall’amico Giuseppe Galliano. Le regole di gioco del Padel Mixto sono uguali a quelle del padel tradizionale, con l’unica differenza che l’atleta con disabilità ha diritto a giocare la palla con due rimbalzi e non con uno soltanto.
“Siamo felicissimi di un torneo giunto alla settima edizione e al quale hanno partecipato oltre 4.000 tra giocatori e giocatrici (14 le squadre qualificate, provenienti da tutta Italia, ndr) e al quale abbiamo potuto accogliere gli atleti diversamente abili — ha spiegato Claudio Briganti, responsabile del settore padel di Msp Italia — a dimostrazione che il padel può essere uno sport inclusivo che favorisce il superamento delle barriere”.
“Siamo orgogliosi di essere al fianco di Sportinsieme Roma in questa iniziativa — ha dichiarato Andrea Faelli, Ceo di Eurobet Italia e responsabile del gruppo Entain in Italia — che non è l’unica tra quelle che finanziamo, appunto perché crediamo che lo sport sia il veicolo per eccellenza dell’inclusione sociale. Padel Mixto riassume al meglio questo concetto, perché è un’iniziativa pensata proprio per superare qualsiasi barriera, mettendo al centro le persone e i valori positivi della pratica sportiva: l’impegno, la passione condivisa, il gioco di squadra e la competizione sana”.