(Adnkronos) – Le autorità del Cairo hanno ricevuto la lista con i nomi dei primi 10 ostaggi che dovrebbero essere liberati da Hamas, mentre proseguono le trattative per attuare l’intesa. Lo ha riferito il Wall Street Journal citando un funzionario egiziano. Secondo la Bbc, Hamas ha fatto ulteriori richieste nell’ambito dell’accordo in cambio di una tregua temporanea e la scarcerazione di detenuti palestinesi.
Tra le “questioni amministrative” che ha fatto slittare l’entrata in vigore dell’intesa, il fatto che Hamas avrebbe chiesto che gli ostaggi liberati vengano presi in consegna dall’Egitto e non, come si ritiene fosse stato concordato, dalla Croce Rossa. Come hanno riferito al Wsj fonti vicine ai negoziati, “Israele avrebbe voluto che gli ostaggi fossero consegnati alla Croce Rossa prima del loro trasferimento in Israele, mentre Hamas ora chiede che siano consegnati direttamente all’Egitto”. Secondo le fonti, inoltre, “Israele ha chiesto che la Croce Rossa possa avere accesso agli ostaggi rimasti a Gaza dopo il primo scambio, cosa che Hamas non ha accettato”.
Intanto, riferisce Haaretz, l’esercito israeliano si sta preparando alla realizzazione dell’accordo mantenendo particolare enfasi sulla separazione fra il nord e il sud della Striscia di Gaza, anche per evitare che operativi di Hamas tornino nella parte settentrionale. Le Idf si sono munite di “equipaggiamento per il controllo della folla” per impedire il ritorno a nord di civili sfollati a sud. Non è ancora stato deciso se l’esercito continuerà o meno le attività all’interno di ospedali o altri luoghi sensibili