(Adnkronos) – Vari fattori stanno ostacolando in queste ore l’accordo tra Hamas e Israele per il rilascio degli ostaggi. Lo evidenzia la Cnn, precisando che una delle complicazioni nei colloqui in corso è la verifica dell’elenco dei nomi degli ostaggi e dei prigionieri palestinesi che Hamas e Israele dovrebbero rilasciare nel quadro dell’intesa. Secondo due funzionari citati dall’emittente americana, Israele vuole assicurarsi che nessuno dei prigionieri rilasciati abbia legami con Hamas e per questo ogni nome proposto viene esaminato attentamente.
Un altro fattore che sta rallentando i colloqui è la mancanza di informazioni sugli ostaggi detenuti da Hamas. Dal momento che si ritiene che altri gruppi a Gaza, come la Jihad Islamica, abbiano nelle proprie mani degli ostaggi, non è chiaro ai negoziatori chi Hamas potrebbe rilasciare come parte di un accordo.
I negoziati sono stati ostacolati anche dai combattimenti in corso e da problemi logistici, compresi i blackout delle comunicazioni a Gaza che hanno impedito ai leader di Hamas nella Striscia di parlare con i leader politici in Qatar. La complicata diplomazia indiretta, che coinvolge mediatori di Doha, ha fatto sì, inoltre, che a volte possano volerci ore e persino giorni prima che i messaggi vengano scambiati tra tutte le parti.