(Adnkronos) – “Chiudiamo il 2022 con oltre 2 milioni di passeggeri, solo crocieristi. Un numero ben oltre le previsioni che avevamo fatto, tenendo anche conto che abbiamo passato i due anni più brutti della storia crocieristica mondiale. Ed evidenziando che Civitavecchia è un porto di medie dimensioni in una piccola città, 61mila abitanti, il risultato non è certo trascurabile”. Lo ha affermato Pino Musolino presidente dell’AdSP del Mar Tirreno Centro Settentrionale durante una conferenza stampa per illustrare i dati delle crociere del 2022 e le previsioni 2023 del traffico crocieristico.
“Per il 2023 il trend è positivo sono previsti oltre 2,7 milioni di passeggeri, – ha sottolineato Musolino – e non vorrei che dopo la pandemia e la guerra ora arrivasse un alieno o un meteorite, toccando ferro o legno a seconda delle nazionalità. Non parlerò del 2023 anche se i presupposti ci sono tutti per dire che potrebbe essere l’anno di svolta, tenendo conto di tutte le attenzioni necessarie per la sostenibilità e l’impatto ambientale: stiamo lavorando molto, è importante per il territorio dove operiamo, e spero che alla fine del 2023 faremo un’altra conferenza stampa con qualche sorpresa in più”.
“Il lavoro che stiamo facendo e quel fatturato di 9 mln l’anno per le strutture ricettive di Civitavecchia è un dato importante. Attraverso l’industria crocieristica si possono creare nuove professionalità, come abbiamo visto i ragazzi che hanno redatto lo studio di oggi che possono diventare esperti di turismo ed entrare nelle compagnie di crociera, ma soprattutto si possono creare nuovi posti di lavoro coinvolgendo quindi il territorio. – ha concluso Musolino – Vorrei aggiungere che l’ottimismo è fondamentale il 75% circa degli imprenditori che hanno investito nel turismo a Civitavecchia hanno percepito e percepiscono che il lavoro che stiamo facendo come Autorità di sistema e amministrazione complessiva del territorio portuale è positivo e darà ancora più frutti e ci invita a fare di più e meglio”.