(Adnkronos) – La Croazia batte il Marocco per 2-1 nella finale per il terzo posto ai Mondiali di Qatar 2022. Gvardiol sblocca il risultato all’8′, il Marocco pareggia immediatamente con Dari. Nel finale del primo tempo lo splendido, decisivo gol di Orsic che decide la sfida.
LA PARTITA – Pronti, via e il Marocco rischia di farsi malissimo da solo. Il primo disimpegno difensivo è a dir poco complesso e il portiere Bounou, con un sinistro sgangherato, sfiora un autogol surreale dopo 120 secondi.
La partita si infiamma subito. La Croazia disegna uno schema su punizione dalla trequarti: la sponda di testa di Perisic diventa un assist invitante per Gvardiol, il difensore si tuffa e insacca per l’1-0. Non c’è nemmeno tempo per festeggiare, il Marocco pareggia subito. Altra punizione dalla trequarti, la difesa croata dorme dopo una deviazione e Dari da 4 metri incorna indisturbato: 1-1 al 9′. Si gioca a ritmi elevatissimi e le difese, in particolare quella marocchina, non sembrano propriamente blindate. La Croazia arriva con facilità dalle parti di Bounou. Al 14′ Stanisic spara alle stelle, al 18′ Orsic perde il tempo per la conclusione, al 24′ Modric prova di sinistro dal limite: il portiere del Siviglia se la cava con un intervento in 2 tempi.
Il Marocco si fa vivo con una fiammata al 29′. Ziyech e Hakimi combinano sulla fascia destra, En-Nesyri dovrebbe solo spingere in porta l’assist ma non segue l’azione e l’opportunità evapora. Gol sbagliato, gol subìto: la regola non scritta trova l’ennesima applicazione. Al 43′ Livaja innesca Orsic, splendido destro a giro dal vertice sinistro dell’area: la palla bacia il palo e si insacca, 2-1.
Orsic è protagonista anche in avvio di ripresa: bis sfiorato, palla deviata sul fondo. Rispetto al primo tempo, il ritmo cala e le occasioni diventano merce più rara. Il Marocco prova ad alzare il baricentro, la Croazia congela il possesso del pallone e la porta di Livakovic non corre pericoli reali.
La temperatura sale attorno al 75′. Gvardiol va giù nell’area marocchina, il contatto con Amrabat pare evidente ma per arbitro e Var è tutto regolare. Dall’altra parte, Gvardiol di nuovo protagonista. La sua deviazione di testa diventa un assist per En-Nesyri che da pochi metri colpisce Livakovic, proseguendo la sua giornata da dimenticare.
La Croazia all’87’ spreca il colpo del k.o. con Kovacic, che incrocia il sinistro e manca il bersaglio. En-Nesyri ha l’ultima chance nel recupero: colpo di testa, palla oltre la traversa. La Croazia vince 2-1 e chiude al terzo posto. Il Marocco, sorpresa del torneo, è quarto con un’impresa destinata a rimanere nella storia della competizione.